Osso di elefante (Elephas antiquus)
(dal Museo di Paleontologia dell'Università di Modena e Reggio Emilia)
Tibia colla rotella della gamba in deriva d’un animale certamente antidiluviano e fossile rinvenuto nello scavo della lignite di Lasnigo e ritenuto appartenente al così detto Bue Romano di razza antidiluviana ..
Francesco Coppi attribuiva così ad un bue gigantesco vissuto prima del Diluvio Universale la proprietà di questo pezzo di osso: in realtà si tratta dell'osso di un elefante, che come altri animali, che oggi vivono nella savane africane, popolavano l'Italia e l'Europa nel Cenozoico.
Francesco Coppi attribuiva così ad un bue gigantesco vissuto prima del Diluvio Universale la proprietà di questo pezzo di osso: in realtà si tratta dell'osso di un elefante, che come altri animali, che oggi vivono nella savane africane, popolavano l'Italia e l'Europa nel Cenozoico.
La mandibola di rinoceronte (Rhinocerus megarrhinus)
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Questo reperto veniva fatto risalire all’«Epoca diluviana», di cui il Rhinocerus megarrhinus era «uno dei animali caratteristici». Un’attribuzione significativa, che rivelava la credenza del giovane studioso nella teoria geologica del Diluvio sostenuta dal francese Georges Cuvier.
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Coleodonta antiquitatis (rinoceronte lanato) dal Museo di Scienze Naturali di Vienna (10.000 anni fa)
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Smilodon (tigre dai denti a sciabola) dal Museo di Scienze Naturali di Vienna (10.000 anni fa)
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