Isy pedia
  • Home
  • Wunderkammer
    • Collezione Coppi >
      • Recupero del materiale fossile
      • Il Libro
      • I fossili
      • Database >
        • Tagliata, Fossetta, Chianca, San Valentino, Grizzaga, Munara, Tiepido, Guana, Zenzano, Savignano Bagalo, Nizzola
        • Montegibbio
        • Francia
        • Montebaranzone, Montardone, Montagnana, Munara, San Giorgio
        • Bologna
        • Reggio Emilia
        • Vicenza
        • Belgio
        • Bibliografia
        • Inghilterra
      • La Mostra a Maranello
      • Le Terramare
      • Foglie fossili
      • Polline
      • Bivalvi
      • Chondrites
      • Gasteropodi
      • Coralli
      • Echinodermi
      • Scafopodi
      • Crostacei
      • Pesci
      • Mammiferi
  • Isy
  • FOOD
    • ARTE BOTANICA
  • Corsi e iniziative
  • Contatti
  • erbario
  • BLOG
  • APP
Follow me!

Uva: i sughi!

10/15/2012

0 Comments

 
Immagine
Sono rientrata da un viaggio appena in tempo per non perdere  gli ultimi grappoli d'uva  e il piacere di vedere quanto fosse bella e sana la mia uva cresciuta per la prima volta senza veleni: niente rame solfato, niente zolfo, andando contro i severi dettami dei vicini esperti contadini. Sicuramente la stagione secchissima di quest'estate ha aiutato la non proliferazione di funghi e e muffe, ma le previsioni apocalittiche di distruzione di massa di ogni singolo acino non hanno avuto nessun fondamento. Ho solo notato che le vespe e i calabroni hanno banchettato più del solito,  e con loro gli uccelli. 
Una volta raccolta l'uva tanto matura, che farne? Per prima cosa i mitici sughi, che ogni autunno mia nonna faceva andando a cercare in campagna l'uva ancellotta, nerissima e dolcissima, perché i sughi dovevano risultare di un bel colore viola scuro. Prendetevi un po' di tempo e di pazienza,a il mostro va lavorato in fretta, altrimenti fermenta. Potete conservarlo in frigo qualche giorno dopo averlo schiumato, ma non di più. Per conservarlo tutto l'inverno ricordo che mia nonna metteva mezza bustina di lievito chimico in un bottiglione da 5 o 6 litri, diceva che così la bottiglia non scoppiava....qualcuna ogni tanto esplodeva ugualmente, fate attenzione. Conviene congelare il mosto se proprio dovete mangiarne di nuovo...io di solito faccio una scorpacciata tale che mi basta fino all'anno successivo ehehehe! Se comprate il mosto in cantina sarà sicuramente viola scuro e sarà tutto più veloce. 



Read More
0 Comments
    Immagine
    By Isy

    Archives

    October 2012
    September 2012
    August 2012
    February 2012
    January 2012

    Categories

    All
    Cannabis
    Cibo-medicina
    Oryza Sativa
    Solanaceae
    Spezie
    Uva
    Viaggi

    RSS Feed

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
Photos from timsnell, mkorcuska, cyclonebill, sibikos, mia.judkins, STC4blues, mnsc, stlbites.com, DavidDennisPhotos.com, geishaboy500, LikeSpinningPlates
  • Home
  • Wunderkammer
    • Collezione Coppi >
      • Recupero del materiale fossile
      • Il Libro
      • I fossili
      • Database >
        • Tagliata, Fossetta, Chianca, San Valentino, Grizzaga, Munara, Tiepido, Guana, Zenzano, Savignano Bagalo, Nizzola
        • Montegibbio
        • Francia
        • Montebaranzone, Montardone, Montagnana, Munara, San Giorgio
        • Bologna
        • Reggio Emilia
        • Vicenza
        • Belgio
        • Bibliografia
        • Inghilterra
      • La Mostra a Maranello
      • Le Terramare
      • Foglie fossili
      • Polline
      • Bivalvi
      • Chondrites
      • Gasteropodi
      • Coralli
      • Echinodermi
      • Scafopodi
      • Crostacei
      • Pesci
      • Mammiferi
  • Isy
  • FOOD
    • ARTE BOTANICA
  • Corsi e iniziative
  • Contatti
  • erbario
  • BLOG
  • APP