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Oryza sativa: biscotti di farina di riso

2/15/2012

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Sarà l'aspetto della farina di riso che mi ha fatto ricordare della sua esistenza nei profondi recessi della mia dispensa proprio in un giorno di neve? Quei giorni pigri e lenti dove cucinare è la salvezza per mente e stomaco...il mio aveva voglia di biscotti. 


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E d ecco sfornati tre tipi di biscotti di riso grazie alle ricette trovate sul magnifico blog di Sigrid Verbert: 1) Mandorle e cardamomo (una droga!); 2) alla rosa; 3)  Nocciole e uvetta. Per i primi due ho utilizzato lo stesso impasto, cambiando semplicemente gli aromi:
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MANDORLE E CARDAMOMO/ROSA

farina di riso 500g
burro 180g
zucchero 150g
mandorle 100g
uovo 1
cardamomo tritato 1 cucchiaino 
oppure acqua di rose 2 cucchiai




BISCOTTI DI RISO NOCCIOLE E UVETTA

 farina di riso 500g
 burro 180g
zucchero 100g
1 uovo
 mezza bustina di lievito per dolci
nocciole e uvetta a piacere                                          
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Per entrambe le ricette ho mischiato tutti gli ingredienti e ne ho fatto una palla (è una pasta che tende a sbriciolarsi) poi li ho lasciati in frigo un'oretta avvolti nella pellicola di plastica. Le mandorle le ho frullate fino a ridurle in una specie di farina, mentre le nocciole le ho tritate grossolanamente, dopo averle tostate e private della pellicola che le ricopre strofinandole, ancora calde, con un panno.
Ho poi fatto delle palline con le mani e le ho distanziate sulla placca del forno unta di burro.  Attenzione non usare il forno ventilato, altrimenti si bruciano in superficie, cuocerli circa 15 minuti a 180°/200°. 
Io ho acceso per gli ultimi due minuti il forno ventilato per farli dorare in superficie, dato che i primi erano risultati bianchicci, anche se perfettamente cotti.
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