Presa da un attacco di nostalgia, sono riuscita a scovare un bicchiere di sassolino e la ricetta di una delle mie torte preferite, tipica modenese credo. Il sassolino è un liquore che mia nonna ha sempre usato solo in cucina, essendo veramente dolcissimo, e come sapore ricorda la Sambuca e l'Ouzo greco. Mah, fatto sta che la base di entrambi è l'anice stellato (Illicium verum) oltre ai classici ingredienti segreti, naturalmente... beh, devo aver appena deciso di provare a fare un liquore all'anice stellato in casa! Ogni casa ha la sua ricetta di questa torta, personalmente trovo fuori posto i pezzetti di mandorle e i canditi che mi sono trovata sotto i denti più di una volta, questa è una torta semplicissima e dal sapore ben definito nonostante i pochi ingredienti che la compongono. Insomma a me piace quella che faceva la mia nonna e la voglio mangiare identica, inutile fare tanti giri di parole. Mettere il riso e il latte sul fuoco in una pentola a fondo spesso o antiaderente, portare lentamente ad ebollizione e cuocere fino a quando il latte non è stato quasi completamente assorbito ed il riso è tenero. Mescolate spesso e non abbiate fretta, altrimenti rovinerete tutto bruciando il latte e il riso che si attaccano facilmente al fondo. Intanto preriscaldate il forno a 180°C e sbattete le uova con lo zucchero e il sassolino, senza montarle. Fate raffreddare il risolatte e unitelo alla crema di uova. Infornare subito e cuocere fino a quando non si forma una crosticina color caramello sui bordi della torta e la parte centrale risulta liscia e lucida. Lasciate raffreddare e servite a temperatura ambiente.
Finitela in fretta, in modo da non doverla conservare in frigo, perché perde tutto il suo profumo e si secca. Buon appetito!
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By Isy
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October 2012
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