In queste ultime settimane sono giunte a maturazione i frutti della Passiflora caerulea. In tanti mi chiedono se sia commestibile... E' una pianta rampicante nativa del Sud America e i frutti maturi sono commestibili, anche se il sapore a mio parere non è dei migliori, ricorda solo lontanamente della Passiflora edulis, il frutto della passione che tutti conosciamo (maracuja). Il consiglio è quello di consumare unicamente i semi dei frutti gialli e maturi, e non in eccessiva quantità, per non incorrere in problemi intestinali. Consiglio, inoltre, di non utilizzare questa specie come rimedio, per le sfruttare le proprietà calmanti delle foglie, perché contengono glicosidi cianogenetici, sostanze tossiche che la pianta produce per proteggersi e che vengono distrutti solo dalla bollitura. Per questo meglio utilizzare la specie Passiflora incarnata.
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Impara,
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